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Memo Paris

Memo come memoria, come scia che rimane, come souvenir. La casa dei profumi parigina lanciata nel 2007 da Clara Molloy e suo marito John, idealizza la fragranza come un viaggio, forgiando la propria identità attorno a mete magiche e potenti con materiali crudi. Questo desiderio di viaggiare in luoghi e fare incontri lontani è il vero riflesso della coppia fondatrice – lei, scrittrice parigino-catalana, lui un globetrotter irlandese sportivo. Memo è come un ricordo, un souvenir, come il sillage, attraverso le sue quattro collezioni, Memo ricostruisce la mappa di un mondo sensoriale intriso di emozioni, rivisitato con profumi, ingredienti e sensazioni. Il suo motto è: “Il viaggio è il destinazione”. “Les échappées” è una raccolta di 10 punti di ormeggio che riportano lo chic e la Parigi bohémien nel cuore della Birmania. “Cuirs nomades” esplora il nota di cuoio attraverso cinque destinazioni emblematiche, dall’Africa all’Italia. “Graines vagabondes” semina il profumo di semi naturali come il sesamo, una rarità nella profumeria. “Art Land” rivela un aspetto più estetico di Memo, rendendo omaggio a territori misteriosi trasformati dalla mano artistica di l’umanità. Memo ha stabilito la sua sede al 24, Rue Cambon, nel 1 ° arrondissement di Parigi.

I paesaggi più belli meritano gli ingredienti naturali più belli

Memo Paris

Memo è come un ricordo, un souvenir

I paesaggi più belli meritano gli ingredienti naturali più belli. Ecco perché le fragranze Memo si permettono di fare qualsiasi cosa: nessun limite nella scelta o nella qualità dei materiali ambiti. I profumieri hanno una rara libertà di creazione, che consente loro di creare composizioni originali con carattere, imitando le destinazioni che li ispirano.

ALIENOR MASSENET
Quando Clara ha incontrato Aliénor Massenet, maestra profumiera
di IFF, qualcosa è scattato. Il suo approccio alla creazione, il suo stile
altamente personale e deliberatamente astratto, la sua propensione per
le nuances e i contrasti si sono armonizzati con il desiderio e le convinzioni
di Clara e la loro combinazione si è trasformata nella forza guida di
Memo. Aliénor aveva lavorato per sette anni a New York accanto alla
grande profumiera Sophia Grosjman prima di tornare a Parigi. Aliénor
e Memo rappresentano un lungo viaggio punteggiato dalla creazione di
17 fragranze quali Lalibela, Manoa, Siwa, Inlé, Jannat e French Leather,
solo per nominarne alcuni. La reciprocità creativa tra Clara e Aliénor è
simile a quella di due compagni di viaggio che pianificano la loro prossima
avventura: Clara si occupa della direzione artistica, mentre Aliénor del
design di ogni fragranza, entrambe però basandosi, come unico credo, su
sorpresa e innovazione.
SOPHIE LABBÉ
Intuitiva e curiosa, Sophie Labbé è una narratrice olfattiva che, per sfogare il proprio processo creativo, si immerge nell’immaginazione. Permeata dalla passione per le fragranze e per i loro misteri sin da giovane età, ha scoperto la propria professione con il profumiere Jean Kerléo – un incontro che le ha cambiato la vita e ha proseguito con degli studi alla scuola di profumeria di Versailles ISIPCA aprendosi la strada verso un promettente futuro. Oggi profumiera da IFF, ha creato un certo numero di profumi di grande successo. Il suo incontro con Memo ha dato vita a Russian Leather. Clara le ha chiesto di immaginare un’opera per la collezione “Cuirs nomades” usando come ambientazione le foreste siberiane e come protagonista un lupo dall’acuto senso dell’olfatto. Il risultato è stato un cuoio infuso di magnetismo animale nonché l’inizio di una nuova collaborazione creativa con Memo volta ad animare progetti per future fragranze.

Memo Paris

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